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1. Il bianco è il simbolo del candore, della purezza, dell’eleganza, della semplicità. Lo stile shabby chic parte proprio dal bianco e finisce alle romantiche sfumature pastello che sono nate proprio dall’incontro del bianco con tutti gli altri colori dell’arcobaleno.

2. Un mobile, al quale si vuole dare vita attraverso la tecnica shabby, viene verniciato di bianco con la famosa chalk paint, che lo riveste completamente; la fase della scartavetratura serve proprio a dare quella patina di “vecchio”, che fa tanto romantico e vintage. Lo spirito dello shabby vive in quegli angoli consumati e resi ancora più evidenti appunto dal bianco, attraverso il quale è possibile scorgere le origini del mobile stesso.

3. Il bianco, da un punto di vista pratico, è il colore neutro per eccellenza: al bianco possono essere accostati tutti gli altri colori, che verranno messi in risalto dal suo candore. Spesso, per rendere gli ambienti ancora più eleganti, si sceglie un design total white al quale accostare dettagli colorati, come un tappeto, cuscini sul divano, fiori, cornici alla parete, ecc.

4. Il bianco è il colore della luminosità, che crea un’atmosfera sognante, incantevole, suggestiva. Non tutti sceglierebbero di arredare casa seguendo lo shabby chic, eppure tutti apprezzano il fascino che questo stile riesce a trasmettere: chi ama lo stile moderno, sa comunque riconoscere l’eleganza di forniture create dagli stessi amanti dello shabby, i quali come lo amano tanto quanto amano il fai-da-te, la creatività, l’arte manuale.

5. Il bianco è, inoltre, un colore essenzialmente strategico: sfogliando cataloghi e riviste di design sicuramente ti sarai imbattuto in interni arredati miscelando stili diversi ma perfettamente equilibrati tra loro: le linee si immergono nel bianco sicché è possibile creare continuità tra il moderno e lo shabby, ad esempio.

Per alcuni può sembrare un’offesa a questo stile così romantico, per altri invece è un’interpretazione originale che ben si adatta alle esigenze di quanti non amano gli estremi e le leziosità, ma preferiscono bilanciare le parti, soddisfacendo così anche i gusti di coloro che preferiscono il moderno. Il bianco crea continuità, non crea evidenti fratture tra gli stili, immersi in una miscela romantica e sofisticata.

6. Da un punto di vista filosofico, il bianco è il colore neutrale per eccellenza, un po’ come lo è il legno: ecco perché i due elementi si sposano perfettamente tra di loro, ecco perché si ha l’impressione di vivere in un ambiente armonioso e avvolgente, nel quale ogni cosa sembra trovare il suo preciso posto. Non si sbaglia scegliendo il bianco, il bianco piace a tutti, il banco sta bene su tutto.

7. Ogni cosa che invecchia diventa bianca col tempo: grazie allo shabby si dà valore alle cose che hanno attraversato il tempo, per giungere fino a noi. I mobili adatti per essere shabbati sono quelli ricchi di intarsi, un po’ barocchi, che la scartavetratura riesce a mettere in risalto impreziosendoli.

Lo shabby chic fa rima con bianco: e poi viene tutto il resto.

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