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Arredare un monolocale di 40 mq sembra apparentemente difficile perché lo spazio a disposizione è davvero minimo. Senza contare i limiti architettonici e di struttura, a cominciare dai muri maestri per la divisione degli ambienti. Eppure questi mini appartamenti sono sempre più richiesti e diffusi, non solo in città ma anche al mare! C’è però un distinguo da fare: nel caso in cui l’unità abitativa fosse di tua proprietà sarebbe opportuno chiedere una consulenza ai designer d’interni per sfruttare tutti gli spazi e per avere una funzionalità adeguata alle tue esigenze.

Se invece fosse un monolocale in affitto allora il discorso cambia: dopo aver dato una rinfrescata alle pareti, è giusto pensare agli arredi e ai complementi di arredo. Nella cucina è consigliabile un angolo cottura a penisola se l’ambiente è open space: il piano di lavoro funge anche da tavolo, si occupa meno spazio e poi crea un ambiente giovanile e dinamico. In caso contrario opta per una cucina componibile e lineare, con un tavolo allungabile in bella mostra.

Ecco come arredare un monolocale di 40 mq

In merito agli elettrodomestici non hai scelta, meglio se sono tutti ad incastro, a cominciare dal frigorifero. La dispensa, la piattaia e la credenza, ahime, sono facoltative: dipende dai metri a disposizione e dalla forma del tuo angolo cottura. Quello che invece è indispensabile è il divano, meglio se a letto. Deve essere collocato necessariamente di fronte la parete attrezzata perché quando si ha uno spazio limitato non ci sono arredi e complementi superflui.

Certo, arredare un monolocale di 40 mq non è un’impresa da poco, ma sai che soddisfazione quando hai finito! Sopratutto se lo stile di arredo che hai scelto è lo shabby chic. Tutto si basa sul riciclo, sul recupero creativo e sul fai-da-te. Potresti, ad esempio riconvertire la tua vecchia porta di legno, in una originalissima libreria. E usare i tronchi di legno come pouff e come ripiani: nel caso fossero sedute dure potresti anche cucire su misura romantici cuscini. La stoffa che hai in casa è assolutamente perfetta! (Non serve comprare ex novo!)

Sempre per ottimizzare gli spazi ricicla un pallet, dipingilo con la chalk paint, e convertilo in un appendino. I ganci, (in legno, plastica, metallo…) puoi comprarli o all’IKEA o da Leroy Merlin. C’è un buon rapporto qualità-prezzo. A meno che tu non voglia realizzare con i rami dell’albero dei fermagli davvero originali: il fai-da-te con lo shabby è sempre dietro l’angolo. Se poi avessi bisogno di un ripostiglio ed in casa spazio non ce ne, sfrutta il balcone: un armadio di plastica dura, resistente alle intemperie è la soluzione migliore.

Quali arredi e complementi scegliere per il bagno

Partendo dal presupposto che quasi sicuramente ci sarà la doccia, ecco i nostri suggerimenti per ottimizzare gli spazi. Innanzitutto fissa dei ripiani, meglio se angolari, all’interno della doccia: ti servirà per l’angolo beauty. E poi scegli un lavabo ad incasso: il mobile meglio che sia sospeso e non abbia cassetti, riducono lo spazio e non sono funzionali. Lo specchio è d’obbligo, così come il porta asciugamani e lo sgabello. (Per coniugare l’estetica allo shabby, un’ottima soluzione di arredo  potrebbe essere la scala: ecco i suoi mille usi!)

 

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