Ecco alcuni interessanti consigli su come rimuovere i vecchi strati di pittura da un mobile che avete deciso di restaurare. Partiamo con la levigatura, che può sembrare un metodo rudimentale, ma è tra i più efficaci. È possibile utilizzare carta vetrata se si tratta di una piccola area. Si raccomanda di sceglierla in base alla superficie che si intende lavorare. Se si tratta di una superficie più morbida, è meglio utilizzare una carta vetrata a grana più fine. In alternativa, per lavori più resistenti, si può pensare di utilizzare direttamente la levigatrice, che vendono nei negozi specializzati di bricolage.
Attenzione però, perché attraverso la levigatura è possibile rimuovere uno strato più o meno superficiale della parete o del legno per cui è bene averlo in mente, se si desidera ripristinare un antico pezzo di arredamento. In questo caso, la levigatura dovrebbe essere fatta con la massima cura, utilizzando solo la carta abrasiva.
La levigatura non è l’unico modo per rimuovere una vecchia vernice testarda. Ci sono, infatti, sostanze chimiche speciali che servono proprio a questo: lo sverniciatore liquido viene usato per pulire sottili strati di vernice, mentre quello solido è efficace per la rimozione di strati multipli. Inoltre è adatto per le superfici irregolari o per specifiche macchie che non possono essere rimosse con l’acqua o il detergente comune. Alcuni tipi di sverniciatori contengono una sostanza che permette la miscela con l’acqua, questo significa che una volta bagnata la vernice può essere rimossa. Altri prodotti simili vengono forniti a spray, studiati per una facile applicazione. Se spruzzato, lo sverniciatore si trasforma in una schiuma densa.Tuttavia, è bene sapere che i prodotti più nuovi sul mercato per la rimozione di vernici contengono sostanze chimiche con un basso grado di tossicità in modo che può anche essere utilizzato in sicurezza in spazi confinati.
Non importa quale prodotto si sceglie, si consiglia sempre di leggere attentamente le istruzioni e di lasciare agire il tempo indicato sulla confezione, senza toccarla per controllare a che punto è. Dopo che lo sverniciatore ha fatto il suo lavoro e la vernice è ammorbidita, è necessario utilizzare un raschietto per rimuovere e, successivamente, lavare il mobile con acqua tiepida e un po’ di alcool.
