Quest’anno Rachel Ashwell festeggia i primi 25 anni dello shabby chic. Nonostante il quarto di secolo questo interior design è ancora popolare e molto amato e la sua inventrice così ne giustifica il successo:
Non sono mai stata una persona follemente innamorata delle tendenze, anzi sono stata sempre fedele alla mia visione alla quale rispondo in ogni occasione. L’amore è quello che mi sforzo di creare. Oggi lo shabby chic, almeno per me, è una scelta di vita e significa circondarsi di elementi confortevoli non solo nella casa ma anche nella vita. Le mie parole d’ordine nella creazione sono la bellezza, il comfort e la funzionalità, tutte facilmente raggiungibili da ogni tasca.
Rachel Ashwell, quindi, continua imperterrita il suo percorso sempre alla ricerca di pezzi vintage tra cui predilige elementi anticati e dai colori sbiaditi come, per esempio, le porcellane dipinte a mano e la biancheria di pizzo francese, con motivi floreali o dalle tonalità tenui. Rachel Ashwell, inoltre, confida di nutrire una passione sfrenata per le icone religiose antiche o tutt’al più anticate. Ma la domanda che gli amanti dello shabby chic si pongono da sempre è come riesce questa artista ad essere una fonte inesauribile di idee ed è lei stessa a fornire la chiave d’accesso alla sua creatività:
I miei album e le mie lavagne sono vitali nei momenti in cui ho bisogno di riflettere. Sono una persona alla continua ricerca di idee, alcune delle quali vivono tra le pagine bianche per un’eternità prima che la scintilla della creatività le trasformi in una nuova idea di design. Sono molto ispirata dai film e dalla televisione così come dalla poesia e dalla musica.
Insomma sembra che Rachel Ashwell non abbia proprio intenzione di smettere di affascinare gli amanti dello shabby e noi non possiamo che ringraziarla.