Per shabbare un mobile esistono diverse tecniche ma una delle più economiche, naturali ed affascinanti prevede l’utilizzo dell’aceto. Hai sentito bene cara amica, si tratta proprio del prodotto che conservi in dispensa. Anche io come te ne sono rimasta stupita ma devo ammettere di essermi ricreduta ;). Se, infatti, hai a disposizione del mobilio di legno grezzo e non vedi l’ora di anticarlo donandogli una fantastica tonalità grigia allora non devi far altro che munirti anche di una spugnetta in metallo e di un barattolo di vetro ed il gioco è fatto, o quasi. So che ancora stenti a credermi ma seguimi passo passo e capirai che non ti sto mentendo.
ECCO COME ANTICARE UN MOBILE CON L’ACETO
Prima di metterti alla prova con questa tipologia di tecnica, accertati di avere a disposizione tutti i prodotti: aceto, vasetto di vetro e una spugnetta in metallo, quelle per grattare le pentole. Solo dopo potrai fare quanto segue.
CREARE LA MISCELA – riempi il vasetto di vetro per 3/4 di aceto. Immergici all’interno la spugnetta asciutta e non sporca di detersivo ed avvita il coperchio. Presta attenzione ad agitare quotidianamente il barattolo per almeno 5 – 6 giorni. Se il tuo scopo è quello di ottenere una tonalità più scura, allora versa all’interno della miscela anche un cucchiaio circa di caffè. La quantità è ovviamente indicativa e dipende dal tuo gusto personale e dalla nuance che vuoi ottenere grazie all’anticatura.
COLORE DELLA MISCELA – dopo 5 – 6 giorni la spugnetta di metallo si sarà dissolta e la miscela sarà pronta per essere usata. Se dopo uno o due giorni l’aceto ancora non ha mutato colorazione, allora devi innescare nuovamente l’ossidazione del metallo aprendo il barattolo, lasciando asciugare la paglietta per 5-10 minuti all’aria aperta per poi rimettetela dentro al vaso con l’aceto.
ANTICATURA VERA E PROPRIA – è consigliabile porre in essere questa tecnica decorativa fuori casa e per riuscirci non serve altro che utilizzare un pennello o uno straccio su del legno grezzo con le venature pronunciate, meglio ancora se prima lavorato con una spazzola di acciaio.