Tecnica del decapè. Piace molto l’idea di portare a nuova vita oggetti vecchi o quasi da buttare. Per questo motivo abbiamo deciso di spiegarti, attraverso un video molto esplicativo, come realizzare, comodamente a casa tua, una delle tecniche shabby più amate. Quella del dacapé. E tutto questo sai perché? Perché la nostra passione per il riciclo e per la trasformazione davvero non conosce limiti, se non quelli del buon gusto.
Ed il video, rigorosamente in italiano, ti mostrerà nello specifico come decapare una vecchia sedia ed una cassetta della frutta ormai logora. Tu ovviamente poi sarai libera di utilizzare questa tecnica quando, come e dove vorrai. Perché come sai noi ti offriamo le idee e i suggerimenti che riteniamo più interessanti, mentre tu poi metterai gli strumenti, gli arnesi e le tue mani d’oro per dargli forma e concretezza.
Impara a realizzare a casa tua la tecnica del decapé!
Ecco allora tutto ciò che ti serve per imparare a realizzare la tecnica del decapé:
- Antitarlo (solo se gli oggetti sono molto vecchi e tarlati)
- Carta abrasiva (abbastanza grande)
- Primer di color marrone (di regola lo trovi solo bianco. Puoi trovarlo però o nei negozi specializzati oppure, se hai poco tempo, puoi seguire le indicazioni di Lara. Mi raccomando opta per una bella tonalità scura e assicurati che sia molto compatto e coprente)
- Pennello
- Pittura bianca per Decapè
Una volta fissato l’occorrente, è d’uopo riassumerti in breve il procedimento. Iniziamo:
- Innanzitutto lava e sgrassa la sedia. Va bene anche l’acqua e l’aceto, nel caso in cui tu non voglia usare i detersivi.
- Prendi poi la carta abrasiva. Mi raccomando per tagliarla non usare la forbice ma le mani. E inizia a carteggiare la sedia come mostrato nel video. Dovrai in pratica togliere tutta la finitura.
- A operazione conclusa, con le salviettine umidificate o con acqua e aceto, ripulisci la sedia perché adesso devi stendere il primer. Aiutati con un pennello umido. Ricordati però di mescolarlo bene prima di usarlo. Dopo lascia asciugare: ci vuole massimo un quarto d’ora.
- A questo punto prendi la pittura bianca per decapè. Essendo una base quasi vinilica, va sempre mescolata prima di usarla. Aiutandoti con un pennello inizia a stendere. Segui però le indicazioni di Lara: questo passaggio è di fondamentale importanza.
- Infine con un altro pennello, ma questa volta asciutto, tira il colore, come se andassi a scaldare il prodotto. Le piccole imperfezioni usciranno così fuori, e daranno proprio l’idea di un mobile vissuto.
Come già accennato prima, una volta imparata la tecnica, sarai in grado di applicarla dove tu vorrai. Quindi se per esempio sei stanca dei mobili della tua cucina e ahime non hai la possibilità di cambiarli, allora usa questa procedura e ridagli nuova vita. Certo non sarà semplice, ti ci vorrà qualche giorno, ma vuoi mettere il risultato finale? Il tuo angolo cottura sarà ancora di più a tua immagine e somiglianza! Ma non è tutto…
Decapa con la stessa tecnica anche la credenza nella sala da pranzo!
Ebbene si, puoi anche decapare la vecchia credenza della nonna. Nel caso in cui il mobile avesse pensili in vetro, ecco cosa puoi fare per evitare di macchiare o sporcare il materiale trasparente. Prima di iniziare qualunque tipo di lavoro, ti suggeriamo di proteggere ciò che non vuoi pittare, compreso i vetri. Ma mi raccomando usa materiali adatti. Se per ipotesi volessi pittare la credenza color tortora e hai terminato la nuance, impara a farlo da sola, con il fai-da-te. Così facendo, non avrai più problemi, te lo garantiamo!