Le casette in legno abitabili fai-da-te stanno diventando una vera e propria mania, sopratutto per chi ha una casa con giardino o un grande spazio a disposizione. Le motivazioni sono tante e diverse. In primo luogo perché, essendo costruite interamente in legno si possono sfruttare in tutte le stagioni. (Forse non tutti sanno che il legno è un ottimo isolante: mantiene il fresco in estate e il caldo in inverno).
È poi è un materiale eco-sostenibile, e non costa tantissimo. Ma bisogna essere bravi nella scelta del legno. Ragion per cui quando si va nei negozi specializzati (Brico, Leroy Merlin…) è buona norma farsi aiutare. Ma qualche consiglio è sempre ben accetto: in commercio esistono vari tipi di legno. E vengono divisi in base alla composizione e alla colorazione. Per la composizione i legni si distinguono in teneri, semi-duri e duri.
Quale tipo di legno scegliere per le casette in legno abitabili fai-da-te
I legni teneri sono modellabili e si possono utilizzare per ogni tipo di costruzione, pur non essendo molto resistenti. I legni semi-duri si possono modellare facilmente, ma hanno una resistenza intermedia. I legni duri, invece, sono molto resistenti e compatti, ma proprio per questo non sono facili da lavorare. E allora per costruire le casette in legno abitabili fai-da-te quale legno è più adatto? Indubbiamente il legno duro, come l’ebano e il frassino.
Ma i legni vanno distinti anche in base al colore e adesso spieghiamo il perché. Se l’abitazione è perennemente esposta al sole e non c’è traccia di ombra meglio optare per i legni chiari, come il faggio. Respingono i raggi del sole. Al contrario i legni bruni non temono gli sbalzi di temperatura e gli agenti atmosferici: come il teak o il rovere. I legni rossi o scuri, seppur di buona qualità, non sono così usati, se non per motivazioni estetiche.
Adesso è tempo di costruire, ma prima c’è bisogno di sapere come e dove farlo. E partire poi da una buona base: un piccolo progetto su carta non sarebbe un’idea sbagliata. Giusto per sapere la metratura, la divisione degli spazi, l’apertura delle porte e delle finestre, dove andranno realizzati gli impianti idraulici ed elettrici, e se c’è la necessità o meno di costruire mobili, arredi, complementi di arredo su misura.
Per le casette in legno fai-da-te è giusto affidarsi al personale qualificato?
Se non si ha molta manualità con chiodi, martello e attrezzi del mestiere è meglio chiedere aiuto e affidarsi a operai specializzati. Sopratutto se ha in mente di realizzare una casetta in legno a due livelli. Se invece si è super esperti allora la scelta è tua. E poi come arredi, se sei ancora in alto mare, puoi prendere in considerazione anche il legno invecchiato bianco. In particolar modo se ami lo stile shabby, country o provenzale. (La gallery ti sarà d’ispirazione!)
